Il primo asse dell’autostrada tra Tiznit e Guelmim è stato aperto agli automobilisti
Questo articolo è stato tradotto automaticamente da HIBAPRESS, la versione araba:
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Heba Press – Abdel Latif Baraka
In un passo importante verso la facilitazione del traffico e la promozione dello sviluppo economico nelle regioni meridionali del Regno, oggi, venerdì 10 gennaio, è stato aperto agli automobilisti il primo asse dell’autostrada che collega Tiznit e Guelmim. Questo imponente progetto fa parte di un progetto strategico per sviluppare le infrastrutture e raggiungere lo sviluppo in queste aree vitali.
Il secondo e il terzo asse
Dopo l’apertura del primo asse, proseguiranno i lavori per completare gli altri assi che collegano Guelmim a Laâyoune, poi Laâyoune a Dakhla. Si prevede che l’autostrada raggiungerà il pieno flusso di traffico entro il prossimo dicembre, il che contribuirà ad accelerare la circolazione di persone e merci in queste aree.
L’importanza del progetto strategico
Questa autostrada, costata più di 9 miliardi di dirham, fa parte del nuovo modello di sviluppo per le province del sud varato dal re Mohammed VI. Il progetto mira a migliorare la connettività tra le città del sud e le altre regioni del Regno e raggiungere uno sviluppo economico e sociale sostenibile.
Componenti e benefici del progetto
Il progetto si compone di tre assi principali che si estendono su una distanza di 1.055 chilometri, ed è stato dotato di immense installazioni artistiche come il ponte Saqia El Hamra, il più lungo del Regno. Si prevede che il progetto contribuirà ad aumentare la mobilità economica, migliorare le infrastrutture e ridurre i tempi di viaggio tra le città, il che rafforzerà la coesione sociale e la cooperazione regionale. Il progetto stimolerà inoltre maggiori investimenti e creazione di posti di lavoro, il che contribuirà a migliorare il tenore di vita delle persone nelle province meridionali.
Avanzamento dei lavori
Le autorità hanno indicato che i lavori sono progrediti considerevolmente, con più di 960 chilometri di autostrada completati e su alcuni tratti restano solo gli ultimi ritocchi. Questo progetto rafforzerà la capacità della regione di attrarre investimenti e contribuirà anche a migliorare la situazione sociale ed economica della popolazione locale.
Questo progetto è considerato uno dei progetti strategici che contribuiscono in modo significativo allo sviluppo delle regioni meridionali del Regno, perché rafforza il collegamento tra il Marocco e il continente africano e apre nuovi orizzonti alla cooperazione economica e culturale.