Il massiccio incendio all’Istituto di statistica di Rabat provoca la denuncia degli studenti e alimenta le proteste

Questo articolo è stato tradotto automaticamente da HIBAPRESS, la versione araba:
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Heba Press_Abdul Razzaq
In uno sfortunato incidente, all’alba di domenica 19 gennaio, è scoppiato un grave incendio all’interno del collegio femminile affiliato all’Istituto Nazionale di Statistica ed Economia Applicata di Rabat, provocando uno stato di panico e caos tra gli studenti.
L’incendio, scoppiato in una stanza al terzo piano contenente più di 160 letti, ha ferito 12 studenti, di cui due in condizioni critiche, e altri hanno subito attacchi di panico che hanno richiesto un intervento medico e psicologico.
L’incidente ha suscitato un’ondata di condanne tra gli studenti, che hanno criticato quella che hanno definito grave negligenza da parte dell’amministrazione dell’istituto, sottolineando l’assenza di efficaci sistemi di sicurezza, tra cui estintori negli spazi vuoti e un sistema di allarme difettoso, che hanno contribuito all’aggravamento della situazione. dell’incidente e della sua gravità.
In una reazione rabbiosa, gli studenti hanno organizzato una manifestazione lunedì 20 gennaio, durante la quale hanno espresso il loro rifiuto del continuo deterioramento delle condizioni di vita e hanno lanciato slogan chiedendo che i responsabili siano ritenuti responsabili della negligenza che ha portato all’incidente.
Hanno inoltre chiesto misure urgenti per garantire la loro sicurezza, riformando i sistemi di sicurezza e rafforzando la sorveglianza all’interno delle strutture ricettive.
L’Associazione degli studenti di ingegneria dell’Istituto (ADEI) ha spiegato che l’incendio ha messo in luce gravi carenze nelle infrastrutture residenziali, sottolineando che la riunione d’emergenza tenuta dall’amministrazione si è concentrata sul proseguimento degli esami senza prestare attenzione alle richieste degli studenti né adottare misure concrete per affrontare la situazione.
Gli studenti che protestavano hanno sottolineato la necessità di un intervento urgente per riparare le strutture interne e rafforzare gli standard di sicurezza per evitare il ripetersi di tali incidenti in futuro.