L’esercito marocchino rafforza la sua difesa navale con un sottomarino russo

Heba Press – Rabat
Le Forze Armate Reali hanno rafforzato la loro flotta navale con il sottomarino russo “Amur”, oltre a fregate di fabbricazione italiana e francese, secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo “Ataliar”.
Nell’ambito del rafforzamento delle forze di difesa marocchine, sono state acquistate dall’Italia le fregate della classe “Frim”, oltre all’acquisto di un sottomarino di fabbricazione russa per rafforzare la flotta delle Forze Armate Reali a Ksar Sghir.
Dieci anni fa il Marocco ha anche creato una base navale, costata più di un miliardo di dirham, vicino al porto mediterraneo di Tangeri.
Il sottomarino russo acquistato dal Marocco è uno dei sottomarini più moderni, poiché è dotato dei più recenti dispositivi radar e della tecnologia di propulsione indipendente dall’aria (AIP), che riduce il consumo di ossigeno durante le immersioni subacquee. Ha anche forti capacità di combattimento difensivo che gli consentono di distruggere sottomarini e navi di superficie nemiche, oltre a svolgere missioni di ricognizione.
Il sottomarino russo misura più di 83 metri di lunghezza e più di 7 metri di larghezza. Può immergersi fino a una profondità di oltre 400 metri, con una velocità fino a 19 nodi e un’autonomia subacquea fino a 2.000 miglia a una velocità di 5 nodi, oltre alla capacità di operare autonomamente per 60 giorni. Ha un equipaggio di 38 persone e dispone di 6 tubi di lancio in grado di immagazzinare 18 missili, siluri e mine.