Marrakech: incontro preparatorio per la 4a Conferenza ministeriale globale sulla sicurezza stradale

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HIBAPRESS-RABAT-MTL Il signor Abdessamad KAYOUH, Ministro dei trasporti e della logistica, ha presieduto, venerdì 18 gennaio 2025 presso la sede della Wilaya della regione Marrakech-Safi, una riunione di coordinamento dedicata alla presentazione dello stato di avanzamento dei preparativi per la IV Conferenza Ministeriale Mondiale sulla Sicurezza Stradale, in programma il prossimo febbraio a Marrakech.
All’incontro hanno partecipato il Ministro della Pianificazione Territoriale Nazionale, dell’Urbanistica, dell’Edilizia e delle Politiche Urbane e la Presidente del Consiglio Comunale di Marrakech, Fatima Ezzahra El MANSOURI, Wali della regione Marrakech-Safi, Governatrice della Prefettura di Marrakech, il Sig. Farid CHOURAK, il Presidente del Consiglio Regionale, il Sig. Samir Goudar, è stato caratterizzato anche dalla presentazione delle principali linee del piano d’azione per la sicurezza stradale della città di Marrakech per il periodo 2025-2028.
In un discorso tenuto in questa occasione, il Sig. KAYOUH ha sottolineato l’importanza di questa conferenza ministeriale mondiale, posta sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, e che vedrà una significativa partecipazione di delegazioni ufficiali guidate da Ministri interessati alla questione gestione della sicurezza stradale in diversi paesi del mondo, rilevando la necessità di compiere maggiori sforzi affinché questa conferenza abbia successo in termini di raccomandazioni, in particolare della Dichiarazione di Marrakech, che sarà adottata l’anno prossimo con decisione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il Sig. KAYOUH, in questo contesto, ha sottolineato che “l’organizzazione di questo evento internazionale consoliderà l’immagine positiva di cui gode il Regno, in particolare la città di Marrakech, nell’organizzazione di grandi eventi e conferenze internazionali, così come contribuirà dare un’immagine degna della posizione e della reputazione della città dell’Ocra e della reputazione del Marocco sotto la guida illuminata di Sua Maestà il Re Mohammed VI”.
“L’organizzazione di questa conferenza ministeriale globale nel nostro paese contribuirà probabilmente alla mobilitazione di tutte le parti interessate per un maggiore coinvolgimento nell’affrontare la questione della sicurezza stradale in Marocco”, ha aggiunto.
In questa occasione, il signor KAYOUH ha indicato che il suo dipartimento ha sviluppato un piano d’azione per migliorare la sicurezza stradale nella regione Marrakech-Safi come parte di un approccio partecipativo tra tutte le parti interessate, in particolare l’Agenzia nazionale per la sicurezza stradale (NARSA), la Wilaya della regione, il Consiglio municipale di Marrakech e i servizi esterni del Ministero, nonché altre parti interessate.
Il costo degli investimenti necessari per questo piano ammonta a 392 milioni di dirham (MDH), ai quali NARSA contribuirà fino a 125 MDH nei prossimi due anni.
Questi investimenti mirano a trattare i punti critici che registrano una concentrazione di incidenti stradali a Marrakech, per una dotazione finanziaria stimata in 40 milioni di dirham, il rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale e dei semafori stradali, per un costo di 88 milioni di dirham oltre alla messa in sicurezza del perimetro di 52 istituti scolastici nell’ambito del Progetto “Scuola Sicura”, pari a 7 MDH, il rafforzamento delle operazioni di controllo attraverso la copertura degli assi stradali, registrando tassi elevati velocità, installando radar fissi e mobili per un costo stimato di 70 MDH.
Il programma di investimenti prevede anche il rafforzamento della segnaletica e l’installazione di barriere di sicurezza nei tratti e negli assi stradali di montagna nelle province di Chichaoua, Al Haouz ed Essaouira, per 164 MDH, oltre al rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale negli ingressi alle la città di Marrakech e le strade più importanti che portano alle località turistiche, per una dotazione finanziaria di 10 MDH.
Per ridurre la durata degli interventi di soccorso dei feriti in incidenti stradali nella regione di Marrakech-Safi, NARSA investirà circa 11,5 milioni di dirham nel quadro di uno specifico accordo con la Direzione Generale della Protezione Civile.
Kayouh ha osservato, in questo contesto, che il suddetto piano d’azione mira ad attribuire grande importanza alle infrastrutture stradali e al rispetto degli standard scientifici adottati in termini di pianificazione territoriale e segnaletica, che garantiscono la fornitura di un’infrastruttura stradale sicura, in grado di proteggere la circolazione di varie categorie di utenti della strada, in particolare la categoria dei pedoni e la categoria dei motociclisti.
Sottolineando l’importanza di questo piano d’azione, volto a creare le condizioni necessarie per migliorare la sicurezza stradale, ha indicato che questo programma è considerato un modello, che sarà generalizzato ad altre regioni del Regno.
Dato che gli utenti di motociclette rappresentano la categoria più vulnerabile sulla strada, poiché rappresentano oltre il 53% del totale dei decessi dovuti a incidenti stradali nella regione e il 63% dei decessi a Marrakech, il signor KAYOUH annuncia che NARSA distribuirà 30.000 caschi protettivi gratuito per i motociclisti della regione.
Allo stesso modo, anche altri attori del settore privato si sono mobilitati contribuendo all’acquisto di oltre 20.000 caschi aggiuntivi a beneficio di questa categoria a Marrakech.
I vari relatori intervenuti hanno sottolineato l’importanza di fornire il sostegno necessario per il successo della Conferenza Ministeriale Mondiale sulla Sicurezza Stradale, prevista dal 18 al 20 febbraio, rilevando la necessità di realizzare i diversi progetti presentati nel quadro della strada piano d’azione per la sicurezza nella regione Marrakech-Safi, attraverso la mobilitazione di risorse finanziarie in grado di garantire il successo di questo piano.
All’incontro hanno partecipato anche i Segretari Generali, i Direttori Generali, i Direttori degli enti pubblici, le amministrazioni centrali, i servizi esterni, nonché i rappresentanti delle autorità locali, di sicurezza e giudiziarie della città di Marrakech.