Dopo la provocazione di “Netanyahu”… Il Ministero degli Esteri israeliano si scusa per l’amputazione della mappa del Marocco e la considera un “errore non intenzionale”

La risposta del Ministero degli Esteri israeliano non si è fatta attendere di fronte alla grande polemica suscitata dall’apparizione su un canale francese del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, con in mano una mappa amputata del Marocco durante il suo discorso sulla situazione in il Medio Oriente e il Nord Africa.
Il portavoce del Ministero degli Esteri israeliano per i media di lingua araba, Hassan Kaabia, ha risposto con un post sulla sua pagina sul blog pubblicato riguardante una mappa utilizzata da Benjamin Netanyahu che mostra la mappa del Marocco senza il suo Sahara… Ecco perché vorrei Vorrei chiarire, a beneficio di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio assista lui, il suo caro popolo e il suo onorevole governo, che ‘Il Marocco è nel suo Sahara finché Dio non erediterà la terra e ciò che è su di essa’… Anche noi ci scusiamo per questo errore tecnico… Israele e Marocco sono fratelli da sempre e non torneremo indietro sul nostro riconoscimento storico della marocchinità del Sahara. »
L’ufficio di Netanyahu ha pubblicato un post in cui si legge: “Ufficio del Primo Ministro: Sfortunatamente, si è insinuato un errore nella mappa presentata durante l’intervista del Primo Ministro al canale TF1… Il governo israeliano sotto la guida del Primo Ministro Netanyahu ha riconosciuto la sovranità del Regno del Marocco di tutti i suoi territori e tutte le mappe ufficiali dell’ufficio di Sua Eccellenza sono state corrette, compresa la mappa presentata per errore durante l’intervista. »