Operaio marocchino ucciso in incidente sul lavoro nel Nord Italia

Abdel Latif El-Baz – Heba Press

In Italia continuano gli incidenti gravi sul lavoro, che causano sempre più morti e feriti tra i membri della comunità marocchina, sollevando molti interrogativi nella società civile sulla capacità delle imprese edili di soddisfare gli standard di sicurezza per i propri lavoratori.

Sabato mattina, la cittadina di Sofico, in provincia di Monza Brianza, è stata testimone di un doloroso incidente in cui un immigrato marocchino di 33 anni è rimasto ucciso dopo essere rimasto coinvolto in un grave incidente sul lavoro.

Secondo fonti ben informate, la vittima, denominata “MM”, è rimasta intrappolata in una macchina da ferro mentre la teneva in mano, provocandone la caduta improvvisa. La gru ha perso l’equilibrio prima di crollare sulla vittima, facendone precipitare la morte immediata, poiché ha riportato ferite e ferite. contusioni alla testa e al corpo mentre svolgeva il suo lavoro presso l’azienda di Private, in una scena scioccante.

La gendarmeria italiana ha aperto un’inchiesta sull’incidente costato la vita al giovane marocchino, mentre la sua salma è stata trasferita all’obitorio di Milano per essere sottoposta ad autopsia medica competente, al fine di conoscere la vera causa della morte dell’uomo, secondo quanto riferito le istruzioni del Pubblico Ministero.

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