Situazione attuale del mercato del lavoro in Marocco: divari significativi tra aree urbane e rurali

HIBAPRESS-RABAT-HCP

L’attuale situazione del mercato del lavoro in Marocco sta alimentando un intenso dibattito nazionale. Secondo l’Alto Commissariato per la Pianificazione, nel primo trimestre del 2024 il tasso di disoccupazione è pari al 13,7%, con differenze significative tra aree urbane e rurali, raggiungendo il 17,6% nelle aree urbane e il 6,8% in quelle rurali. I più colpiti sono i giovani tra i 15 ei 24 anni, con un tasso di disoccupazione del 35,9%, seguiti dai laureati (20,3%) e dalle donne (20,1%).

Allo stesso tempo, il tasso di attività femminile ha raggiunto il minimo del 18,3% nel primo trimestre del 2024. Inoltre, un giovane marocchino su quattro (26,1%), di età compresa tra 15 e 24 anni, si trova nella categoria NEET (né in occupazione, né nell’istruzione, né nella formazione), ovvero poco più di 1,5 milioni di giovani, secondo gli ultimi dati disponibili al 2023.

Anche la creazione di posti di lavoro ha rallentato, passando da 32.000 posti per un punto di crescita tra il 2000 e il 2009 a solo 20.000 tra il 2010 e il 2019. Inoltre, l’economia nazionale ha perso 181.000 posti di lavoro tra il 2021 e il 2023.

Inoltre, nonostante l’aumento dell’occupazione dipendente negli ultimi anni, la qualità dei posti di lavoro creati rappresenta una sfida importante, soprattutto a causa del peso del settore informale (un terzo dei posti di lavoro non agricoli) e dell’inadeguatezza spesso rilevata tra programmi di formazione e bisogni reali del mercato del lavoro.

Queste sfide persistono nonostante i numerosi sforzi compiuti negli ultimi vent’anni, in particolare l’adozione di un nuovo codice del lavoro, la ristrutturazione del servizio pubblico per l’impiego e le politiche del mercato del lavoro, il continuo aggiornamento del sistema statistico, ecc.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio