Il Ministro della salute e della protezione sociale presiede una giornata di studio sulla cooperazione sanitaria marocchina-francese a Parigi

Questo articolo è stato tradotto automaticamente da HIBAPRESS, la versione araba:

HibaPress-Rabat-MSPS

Il ministro della salute e della protezione sociale, il sig. Amine Tehraoui, ha presieduto la National Academy of Medicine di Parigi, il lavoro di una giornata scientifica dedicata alla valutazione della cooperazione sanitaria tra Marocco e Francia. Questo evento si è svolto alla presenza della signora Samira Sitaïl, ambasciatrice di Sua Maestà il re nella Repubblica francese, di Antoine Saint-Denis, delegata per gli affari europei e internazionali presso il Ministero della Salute francese, del Mr. Jean-Noël Fiessinger, presidente della National Academy of Medicine, nonché di Abdelil Hajalil, perpetuario, perperato, perperato, perperato, perpeta, perpetuali, perpetiti, perpetiti, perpetiti, perpeti. La comunità medica marocchina e accademici di entrambi i paesi.

Organizzato dall’Accademia del Regno del Marocco e dalla National Academy of Medicine of France, con il sostegno dell’ambasciata del Marocco in Francia, questo giorno ha reso possibile fare il punto di azioni di cooperazione medica condotte finora e di esplorare nuove prospettive, specialmente nel campo dell’ospedale. Le sessioni tematiche si sono concentrate su questioni importanti come l’infezione da HIV, il ruolo dell’Organizzazione per la sanità africana, dei tumori, della pediatria, dei trapianti di organi o della psichiatria.

Nel suo intervento, il ministro ha sottolineato che questo incontro illustra l’eccellenza delle relazioni tra Marocco e Francia, in particolare nei settori della salute e della ricerca scientifica. Ha insistito sull’importanza della cooperazione e del rispetto reciproco, sostenendo che le accademie sanitarie dei due paesi hanno avviato una solida partenariato basata sul dialogo e sullo scambio scientifico, contribuendo così al miglioramento della salute pubblica.

Tehraoui ha anche elogiato la firma di un accordo quadro tra i due paesi, qualificando questo approccio come un grande passo per rafforzare gli scambi di salute e ricerca. Era fiducioso sui benefici positivi di questa cooperazione, concepita come una strategia a lungo termine al servizio del benessere delle popolazioni.

Il ministro ha ricordato che sua maestà re Mohammed VI, che Dio lo assiste e il presidente Emmanuel Macron, espresse congiuntamente il loro desiderio di rafforzare la partnership strategica tra Marocco e Francia, specialmente nel campo della salute, durante la visita di stato a Rabat nell’ottobre 2024.

Ha insistito sul fatto che la salute rappresenti una questione strategica per tutte le nazioni. La pandemia di Covvi-19 ha dimostrato, l’urgenza di rafforzare la cooperazione internazionale e la costruzione di sistemi sanitari più resilienti. Nessun paese, anche tra i più potenti, può affrontare le sfide della salute mondiale da solo, ha affermato, sottolineando il ruolo fondamentale della solidarietà internazionale.

Il ministro ha inoltre ribadito l’impegno del Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il re, di collocare la salute al centro delle sue priorità nazionali, attraverso una profonda riforma del sistema sanitario. Questa riforma mira ad ampliare l’accesso alle cure, migliorare la formazione dei professionisti, rafforzare le infrastrutture e offrire un ambiente attraente agli operatori sanitari.

Questo evento è pienamente parte della strategia del Ministero della Salute marocchino, che mira a promuovere lo scambio di buone pratiche, lo sviluppo della ricerca e l’innovazione e a costruire un futuro sanitario sostenibile, grazie alla sinergia delle competenze marocchine e francesi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio