Il consolato del Marocco, Napoli, fornisce il lancio del processo di consolati mobili nel 2025
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Abdul Latif al -baz -italy Office
Nell’attuazione delle direttive reali volte a migliorare la qualità dei servizi consolari a beneficio dei marocchini in tutto il mondo, sabato 03 maggio il consolato marocchino Napoli, ha organizzato un consolato mobile nel comune di “Guyatoru” nel sud italiano nel sud della cooperazione con il consolato marocchino nella regione di Kalbria.
Questo movimento consolare in Joy Toro, noto per la sua alta densità di immigrati marocchini, si distingue per il flusso di un gran numero di membri della comunità stabile nelle città vicine.
In questa occasione, sono stati forniti vari servizi consolari, in particolare passaporti biometrici, carte nazionali per definizione elettronica e certificati amministrativi.
Un certo numero di beneficiari dei servizi di questo consolato mobile, nelle dichiarazioni di Heba Press, ha espresso la loro soddisfazione e gratitudine per questa iniziativa, che ha permesso loro di evitare le cavoli di trasferirsi a Napoli per finire alcune procedure amministrative.
Mohamed Khalil, il console generale marocchino del Napoli, ha dichiarato, in una stazione esclusiva del dono della stampa, che l’iniziativa del consolato mobile è un download delle cure che il re Mohammed VI attribuisce ai membri della comunità, e un’incarnazione della strategia per loro fornita.
Questo consolato mobile è stato organizzato grazie alla mobilitazione del tessuto collettivo in questa parte, in cui il Console Generale, Mohamed Khalil, ha tenuto un incontro con ristani delle autorità italiane, il sindaco del comune, Simona Skarsila, incentrata sulla ricerca di una cerimonia bilaterale e la fabbricazione bilaterale e la fabbricazione collettiva per rivedere le misure prese per il ministro delle affari esteri per le affari esteri. Comunità.
L’incontro è stato un’opportunità per discutere le principali preoccupazioni della comunità marocchina residente nell’entità e per esaminare le riforme strutturali attuate dal ministero al fine di migliorare la qualità dei servizi consolari, semplificando le procedure amministrative e la digitalizzazione e l’adozione del sistema delle date, oltre a migliorare la relazione tra l’amministrazione e i membri della comunità marocchina.
Dato il successo di questo processo e della buona risonanza che lo ha lasciato, “questo consolato sta attualmente funzionando, nell’ambito del suo piano di lavoro annuale, per programmare nuovi consolati mobili in altre aree nel prossimo futuro, al fine di dedicare il servizio della comunità marocchina al suo posto.
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