ADM pubblica la 1° edizione del suo rapporto sullo sviluppo sostenibile

Hibapress

La compagnia nazionale delle Autoroutes du Maroc (ADM) ha pubblicato lunedì la prima edizione del suo rapporto sullo sviluppo sostenibile 2022.

Intitolato “Autostrade del Marocco: un modello di gestione inclusivo e sostenibile”, il rapporto esamina in particolare i risultati dei programmi Green, Azur e Community alla fine del 2022, nonché altre azioni realizzate da ADM.

“L’autostrada verso un futuro sostenibile sta prendendo forma attraverso il nostro impegno a bilanciare efficienza economica, innovazione, responsabilità ambientale e benessere sociale, guidando così ogni chilometro percorso verso un orizzonte di sostenibilità”, ha affermato il Direttore Generale della Società Nazionale delle Autostrade del Marocco, Anouar Benazzouz, citato nella relazione.

E ha aggiunto: “Questa prima edizione del rapporto sulle attività di sviluppo sostenibile traccia il nostro contributo e continuiamo a fare progressi in linea con il Nuovo Modello di Sviluppo, le strategie nazionali del Regno e i suoi impegni internazionali”.

Nell'ambito del suo programma verde, l'azione di ADM si è concentrata sul rimboschimento compensativo, sulla sistemazione paesaggistica degli annessi autostradali e sulla conservazione delle risorse naturali, indica il rapporto, precisando che alla fine del 2022 sono stati piantati 939.800 alberi, con una superficie rimboschita di 1.955 ettari. .

Il rimboschimento compensativo ha interessato tutte le autostrade costruite, con superfici che hanno ampiamente superato le aree disboscate e che, nel caso della quercia da sughero, hanno raggiunto 20 volte la superficie disboscata, riferisce la stessa fonte.

Per quanto riguarda la sistemazione paesaggistica delle dipendenze autostradali (aree di servizio, caselli, spartitraffico, terrapieni, svincoli), è sempre stata parte di qualsiasi progetto infrastrutturale con una scelta di palette adattata alle regioni attraversate dalla rete autostradale, richiedendo un minimo di irrigazione e manutenzione, rileva l'ADM, segnalando un totale di 2.895.518 alberi e arbusti tra cui diverse specie vegetali adattate alle regioni attraversate.

Il suddetto rapporto fa luce anche sul programma “Al Ard”, i cui risultati comprendono 35 Ha di terrapieni trattati mediante semina, 150.000 piante prodotte ogni anno destinate a sistemare il terreno sui terrapieni autostradali dopo l'attivazione del vivaio allestito in collaborazione con dell’Istituto Nazionale di Ricerche Agronomiche (INRA) e 10.000 giornate/uomo di lavoro realizzate, a seguito dello sviluppo di ulteriori attività.

In tema di preservazione delle risorse naturali e della biodiversità, ADM segnala il trattamento delle acque reflue provenienti dalle aree di servizio e il riutilizzo nell'irrigazione degli spazi verdi, la compattazione a secco (tecnica innovativa di costruzione delle strutture autostradali che ha consentito il risparmio di 4 milioni di m3) e il pretrattamento delle acque meteoriche a livello dell'attuale sezione in bacini disoleatori prima dello scarico nell'ambiente naturale.

Implica anche il riciclo dei materiali per i lavori di manutenzione stradale, l’implementazione di processi amministrativi digitali e l’ottimizzazione dei consumi che hanno comportato una riduzione di 2.060.500 fogli A4 nel 2022 rispetto al 2019, ovvero una riduzione dell’81%.

In termini di biodiversità, ADM si è preoccupata di preservare la tavolozza vegetale naturale negli ambienti attraversati e il suo utilizzo nell'area, partecipando a programmi di conservazione delle specie a rischio di estinzione in collaborazione con l'Alto Commissariato per le Acque e le Foreste (Otarda maggiore e Andalusa). Turnix) e fornire corridoi di passaggio per la piccola fauna selvatica a livello dell'autostrada attraverso strutture idrauliche.

Per quanto riguarda il programma “Azur”, che riguarda l'aspetto energetico, ADM ha messo in atto iniziative concrete come l'installazione di pannelli fotovoltaici in 4 siti e la sostituzione dell'illuminazione tradizionale con sistemi a LED.

“Queste azioni dimostrano la preoccupazione di ridurre l’impatto ambientale utilizzando fonti energetiche rinnovabili. Optando per i pannelli fotovoltaici, ADM contribuisce alla produzione di energia verde riducendo la sua dipendenza dai combustibili fossili”, rileva il rapporto.

E da specificare che il 50% dei siti sono dotati di illuminazione a led per la propria illuminazione pubblica e 4 caselli ADM sono autonomi durante il giorno attraverso l'utilizzo dell'energia solare (pannelli fotovoltaici).

Per quanto riguarda la mobilità elettrica, ADM ha realizzato una rete interurbana di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, con un tasso di localizzazione del 90% sull'asse Tangeri-Agadir. La distanza media tra ciascun terminal è di 26 chilometri.

Questa azione concreta dimostra il suo impegno nel promuovere una mobilità più rispettosa dell’ambiente.

ADM ha inoltre ricordato l'attuazione, dal 2008, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione Nazionale, della Scuola dell'Infanzia e dello Sport, del Programma J/Young Hopes, a sostegno delle scuole rurali limitrofe alla rete autostradale.

L’azione in questo contesto prosegue nel 2022 con il miglioramento delle condizioni sanitarie e l’accesso alle risorse digitali a beneficio di quasi 3.600 studenti grazie agli interventi di riabilitazione realizzati in 10 scuole limitrofe, alla ricostruzione della scuola adiacente alla scuola primaria “Larbi Batma”, con la realizzazione e l’attrezzatura di una classe digitale, nell’ambito del progetto di costruzione del nuovo svincolo “Mahraa Benabbou”.

In termini di sensibilizzazione sulla sicurezza autostradale, ADM, in collaborazione con l’Associazione dei conducenti di veicoli pesanti El Boughaz (ABCPL), ha lanciato la prima operazione “Iftar” durante il mese di Ramadan 2022 a beneficio dei conducenti di veicoli pesanti ( PL) sottolineare l'importanza delle pause in autostrada, soprattutto durante il mese sacro, quando la mancanza di sonno e la ridotta vigilanza durante la guida possono comportare rischi di incidenti. Inoltre, l'azienda ha prodotto e distribuito nel 2020, poi rilanciata nel 2022, la prima serie educativa dedicata alla sicurezza autostradale, denominata #whna_ fl'autoroute, che ha come obiettivo il miglioramento del comportamento di guida degli automobilisti in autostrada.

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