Finale della CAF Morocco Women’s Champions League 2025: echi mozzafiato. note inaspettate! Vedi l’album fotografico

Questo articolo è stato tradotto automaticamente da HIBAPRESS, la versione araba:
BABA-HIBAPRESS-EL JADIDA
*L’altro ieri allo stadio El Abdi di El Jadida si è disputata la finale della CAF Morocco 2024 Women’s Champions League. Un piccolo stadio, per un piccolo pubblico, per una piccola organizzazione, per piccoli contenuti, per piccoli difetti qua e là perché presi alla sprovvista, l’FRMF si è precipitato nell’improvvisazione che non si è trasformata in un disastro. Alla prossima volta con l’apertura dei nostri grandi stadi!
-Anche il protocollo della finale è stato molto semplice con uno stand “onorario” abbastanza completo da parte del presidente della CAF Dr Motsepe, del presidente della FRMF Lakjaà, Wali Si Mohamed Mhaidiya, del presidente del club finalista del TP Mazembé che si è piazzato secondo dietro Motsepe e Lakjaà quando avrebbe dovuto essere privilegiato e un numero ristretto di membri CAF
*Il prato ritoccato e riparato frettolosamente è stato comunque all’altezza del compito, anche se troppo imbarazzante per i giocatori della FAR piuttosto che per quelli del TPM che lì hanno trovato il loro equilibrio grazie soprattutto alla loro sorprendente forza fisica
* La finale avrebbe dovuto svolgersi allo stadio Larbi Zaouli e prima le partite del Gruppo 2 del Marocco, avrebbero dovuto giocarsi allo stadio Père Jégo e non allo stadio El Abdi in modo che ci fosse un grande pubblico e che dovrebbe sono stati piuttosto riservati agli U17
*La puntualità è stata fondamentale per questa finale sia per quanto riguarda gli ospiti che per il fischio d’inizio
*La Women’s Champions League Cup è stata messa in campo un quarto d’ora prima dell’inizio della partita dall’ex giocatrice della FAR Nciri
* Abbastanza buono l’arbitraggio della finale arbitrata dalla togolese Vinceste assistita da una mauritana e da una donna del Benin
*AS FAR non ha fatto il suo meglio in questa finale che ha mancato con grande ingenuità, i suoi giocatori sono stati distratti per tutta la partita con una palla perfetta iniziale debole mentre il totale delle palle date all’avversario e spinte verso la chiave è intorno al 99%… una vera calamità!
*Abbiamo notato la presenza nello stand ufficiale del giocatore Tagnaout della FAR e della Nazionale, dei giocatori della Nazionale e dell’allenatore della Nazionale spagnola Jorge Vilda
*La squadra egiziana Masar ha seguito la partita dalla tribuna e alla fine della partita si è aggiudicata una medaglia per il terzo posto nella classifica finale
*Per questa edizione della Champions League non ci sono stati né tamburi né goal né all’inizio né alla fine! Abbiamo aperto la pagina e l’abbiamo chiusa nel modo più semplice possibile! Magari la prossima stagione con l’apertura dei nostri grandi stadi?
*Vorremmo infine ringraziare di cuore l’Addetto Stampa di questo concorso a El Jadida, la giovanissima dinamica, elegante, altruista, la disponibile e onnipresente Dounia Siraj… che ha dimostrato qualità intrinseche nei confronti dei giornalisti ma anche molto pratica durante le conferenze stampa, tutti di cui ha magistralmente diretto. Un grande complimento anche ai suoi collaboratori che erano sempre al forno e al mulino per non lasciare nulla al caso. Ancora mille grazie per tutto l’impegno profuso durante questo torneo continentale