27° Festival Mondiale di Musica Sacra: la stella Sami Yusuf infiamma il pubblico di Fez

Hibapress / MAPPA

Un concerto memorabile è stato ospitato, sabato sera a Fez, nell’ambito della 27a edizione del Festival Mondiale di Musica Sacra, della star Sami Yusuf, che ha incantato il pubblico con una selezione delle migliori canzoni attingendo ad una profondità spirituale che ha sposato la magia della Bab Al Makina.

L’incomparabile star internazionale, per una serata, ha stregato i festivalieri di diverse città marocchine e di altri paesi, con uno spettacolo artistico distinto dove la profondità spirituale si è mescolata alla dolcezza delle melodie con la bellezza e lo splendore della voce.

Partecipando per la terza volta al festival, Sami Yusuf, presentato dal “Time Magazine” come “la più grande star musicale del mondo musulmano”, ha offerto, sul palco all’aperto del Bab Al Makina, un’antologia di brani e canzoni immortali, comprese nuove composizioni mai eseguite prima, in particolare “Ya Zaman Al-Wasl” e altre tratte dal patrimonio mondiale, in particolare da quello dell’Andalusia.

Durante questo colorato spettacolo, durato circa un’ora e mezza, e che prevedeva voci in diverse lingue (arabo, spagnolo, amazigh, ecc.), il pubblico ha potuto apprezzare anche brani del ricco repertorio di Sami Yusuf (Ilahana ma aadalak, Madad…), così come estratti dell’eredità marocchina tra cui il famoso mowachah tradizionale arabo andaluso “Lama bada yatathana” e il poema sufi “Fiyachiya”.

Sami Yusuf è stato accompagnato nel suo spettacolo da musicisti e cantanti provenienti da diversi paesi, tra cui la brillante artista marocchina Nabila Maan, il cantante Ismail Boujia e il compositore e musicista Tariq Hilal. Il pubblico ha anche potuto scoprire nuove composizioni create con incredibili musicisti di flamenco.

In una dichiarazione alla stampa in questa occasione, la star internazionale Sami Yusuf si è detta “orgogliosa” di esibirsi di nuovo in Marocco in generale e nella città spirituale del Regno in particolare, esprimendo la sua ammirazione per il pubblico ricettivo che è venuto in gran numero assistere al suo spettacolo.

L’artista ha aggiunto che il gruppo che lo accompagnava comprendeva musicisti famosi di molti paesi con i quali non aveva mai cantato, elogiando anche il talento artistico di questo gruppo.

Da parte sua, il cantante marocchino Ismail Boujia ha sottolineato che il concerto artistico si è distinto per aver unito l’autentico patrimonio marocchino e quello andaluso, con la partecipazione di un cantante spagnolo di Siviglia, del gruppo “Chamayel Mohammadia” e di altri artisti e musicisti. .

Sami Yusuf è stato descritto come una “megastar” dalla BBC, che lo colloca tra le 30 personalità britanniche più famose.

I numeri lo confermano: più di 45 milioni di album venduti, più di un miliardo di download, concerti tutto esaurito alla Wembley Arena, alla Royal Albert Hall e un pubblico di oltre 250.000 persone durante uno spettacolo all’aperto in piazza Taksim a Istanbul, rendendolo uno dei più grandi raduni di concerti di sempre.

Anche compositore, è considerato uno dei musicisti più influenti del nostro tempo nella categoria della World Music. Formatosi fin dalla tenera età nella musica classica occidentale e mediorientale, il suo impressionante corpus di lavori riflette la sua padronanza di molteplici musiche e linguaggi.

La forza di Sami Yusuf sta nella sua capacità di evolversi con fluidità e autenticità tra generi diversi come il qawwali, molto popolare in India e Pakistan, la musica sufi del Medio Oriente, la musica classica persiana e occidentale e persino il flamenco.

Posto sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, il Festival si svolgerà dal 24 maggio al 1 giugno con il tema “La ricerca dello spirito di Al-Andalus”.

Durante questa nuova edizione, la Spagna è stata scelta come ospite d’onore per celebrare i legami storici e attuali che uniscono Spagna e Marocco.

Così, la 27a edizione di questo festival, momento privilegiato dello spirito di convivenza, dialogo e tolleranza, è contrassegnata da un programma musicale che riunisce diversi artisti e compagnie dei due paesi che esprimeranno questa dimensione attraverso le loro fusioni e i loro spettacoli .particolare di apertura, armonia e convivenza per un futuro migliore.

Questo imperdibile evento, che oggi è uno dei più grandi eventi culturali al mondo, prevede anche la partecipazione di artisti in rappresentanza di diversi paesi.

Tra questi figurano, tra gli altri, il cantante di origine siriana Naïssam Jalal, il Nedyalko Nedyalkov Quartet (Bulgaria), Khadija El Afrit (Tunisia), Walid Benselim, Young Musicians European orchestra e Madalena (coro femminile), oltre alle notti Sufis.

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