Beni Mellal: apertura della 4a conferenza internazionale sui media e sulla legge

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La 4a conferenza internazionale sui media e la legge è stata aperta venerdì a Béni Mellal, con la partecipazione di un pubblico di accademici, giornalisti e rappresentanti di istituti di formazione giornalistica in Marocco e in paesi arabi e Africa subsahariana.
Organizzato dal viaggio di eccellenza nel giornalismo e nei media della facoltà di lettere e scienze umane di Béni Mellal in collaborazione con il National Press Council e altri partner, questa conferenza costituisce una piattaforma per il dialogo inteso a promuovere la ricerca e la condivisione delle conoscenze attorno alle questioni contemporanee con cui i media di informazione nell’era digitale sono affrontati.
Questo evento internazionale, organizzato in celebrazione del Giorno della libertà di stampa mondiale sotto il tema “Media e legge: sfide e opportunità nell’era digitale”, intende evidenziare il ruolo della ricerca e della condivisione delle conoscenze nella promozione, nel rispetto e nella protezione dei diritti, in un ambiente in costante evoluzione a livello nazionale e internazionale.
Aprire il lavoro di questa conferenza, il coordinatore del viaggio dell’eccellenza nel giornalismo e dei media della facoltà delle lettere e delle scienze umane di Béni Mellal, Driss Jabri, ha evidenziato l’importanza del tema di questa edizione che interviene in un contesto in cui il regno si sta preparando a ospitare importanti manifestazioni internazionali, quindi l’importanza di dotare il campo dei media delle capacità giornalistiche che possono essere capaci e di valore.
La conferenza mira inoltre a esplorare i cambiamenti digitali in corso, mettendo in discussione i limiti della rivoluzione tecnologica e il suo impatto sui media, alla luce dei progressi nell’intelligenza artificiale, ha spiegato, rilevando che la particolare attenzione sarà prestata alla dimensione legale ritenuta essenziale per supervisionare la pratica del giornalismo insieme ai principi etici che hanno definito la professione.
Da parte sua, il presidente della Commissione provvisoria per la gestione degli affari del settore della stampa e dell’editoria, Younes Moujahid, ha sottolineato che la partecipazione del consiglio in questo incontro testimonia l’interesse per la trasformazione digitale dei media e nel quadro giuridico che garantisce la sua organizzazione.
“Il nostro ruolo principale di un organo di autoregolazione che riunisce giornalisti ed editori e altre categorie è quello di offrire un servizio alla società e al pubblico”, ha detto, osservando che l’organizzazione di autoregolamentazione non è solo una struttura interprofessionale che riunisce solo professionisti del settore, ma include anche vari corpi, istituzioni e personalità, tra cui l’università.
Ha sottolineato l’importanza di aprirsi alla sfera universitaria attraverso la ricerca e la formazione accademica e professionale, ricordando che le raccomandazioni derivanti da questa conferenza andranno a beneficio accademici, editori, giornalisti e tutta la società.
La conferenza inaugurale di questa quarta edizione di questa conferenza è stata guidata dal sig. Mohamed Idrissi Alami Machichi, ex ministro della giustizia ed ex direttore dell’ISIC, sotto il tema “Media e legge: le sfide delle nuove tecnologie di comunicazione”.
Il lavoro di questa conferenza sarà articolato attorno alle relazioni tra media e legge, esplorati in una pluralità di angoli, tra cui la libertà di espressione e i quadri legislativi nazionali, le interazioni tra giornalismo digitale e sistemi legali, la proliferazione di notizie e disinformazione false, copyright nell’era digitale, nonché leggi relative alla protezione dei dati personali.
Questo incontro internazionale sarà anche punteggiato da seminari scientifici, guidati da esperti marocchini e stranieri, che esaminano le sfide legali legate ai media di informazione, elaborando un inventario della formazione giornalistica all’interno delle università marocchine e disegnando gli orizzonti della sua evoluzione.
I seminari pratici, progettati specificamente per gli studenti nel corso dell’eccellenza, saranno dedicati alle nuove sinergie tra giornalismo e intelligenza artificiale generativa, in linea con i più recenti progressi tecnologici sul campo.