Oujda .. The Science Festival celebra i laureati della Umar bin Abdul Aziz High School e onora i talenti dell’intelligenza artificiale

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Heba Press -Ahmed Al -masader

Le attività della dodicesima sessione del Eastern Sciences Festival, organizzate dalla Fondazione Omar Bin Abdulaziz nella città di Oujda sotto il grande patrocinio di Sua Maestà il re Mohammed VI, che Dio lo ami.

Il primo giorno ha assistito all’organizzazione di oltre 200 seminari scientifici e di formazione organizzati dalla scuola secondaria di Omar Bin Abdulaziz, con la partecipazione di 50 club scientifici e più di 600 volontari, che hanno offerto a oltre 15.000 studenti l’opportunità di beneficiare direttamente di queste attività. I seminari si sono concentrati su argomenti vitali come l’intelligenza artificiale, le energie rinnovabili, la programmazione, la fisica e la chimica, in un’atmosfera interattiva volta a stimolare la creatività e l’innovazione.

Sabato 3 maggio di quest’anno, il Mohamed VI Theater ha organizzato la sessione ufficiale del festival, alla presenza di eminenti personalità, in cui Jawad Benhadi, capo del bin Abdel Aziz, ha confermato che il festival si è trasformato in un importante incontro nazionale grazie alla sua apertura a diverse città marocchine.

La sessione includeva onorargli un certo numero di eminenti personalità, tra cui il Governatore dell’Est, Khatib Al -habil, che ha tenuto un toccante discorso in cui ha parlato dei suoi ricordi di studente al liceo di Omar bin Abdul Aziz, lodando le dinamiche dello sviluppo che il partito conosce grazie ai direttori reali. Altre personalità locali e internazionali sono state anche onorate, in particolare Mohamed al-Azzawi, Jean-Paul Aimetti e il ricercatore marocchino Badr al-Muqri.

La sessione si è conclusa, sottolineando l’importanza di investire nell’intelligenza artificiale come uno dei pilastri della quarta rivoluzione industriale e la chiamata a dare potere ai giovani delle competenze digitali per costruire un’economia di conoscenze sostenibili.

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